IL BRASILE MAGICO NEI PROGETTI DI MARCIO KOGAN

L’architetto Marcio Kogan è nato in Brasile nel 1952. In quello stesso decennio, racconta oggi, "una sorta di magia sembrò posarsi sul Paese, facendolo diventare una terra dei sogni. Nel 1958 Pelé segnò gol spettacolari, in Svezia, e ci ritrovammo a essere campioni del mondo. Allo stesso tempo un nuovo stile musicale dall’eleganza impareggiabile aveva cominciato a diffondersi dalla voce e dalla chitarra di João Gilberto, mentre una città impeccabile nasceva dalla matita di Oscar Niemeyer e Lúcio Costa".

Kogan è il fondatore del pluripremiato studio mk27, che nella pratica valorizza la continuità estetica tra progetti architettonici e design di prodotto. La sua collaborazione con Minotti inizia nel 2017 e per la 2021 Collection firma pezzi che spaziano dalla zona living alla zona notte, in contesti residenziali e hospitality, tra cui la famiglia di divani e letti Brasilia e la collezione di mobili contenitori, tavoli, coffee table, panche e consolle Superquadra.

Entrambe, a partire dai nomi, sono dichiaratamente ispirate a un momento storico di assoluta utopia, quel Brasile magico degli anni '50 che Kogan vuole celebrare. È il Modernismo allo stato originale, dentro il quale l’architetto si è nutrito, rielaborandone una propria versione contemporanea.

È qui che si ritrova l’affinità con Minotti, marchio nato in quegli stessi anni e che come Kogan parte dalla tradizione, dalla classicità, accettando la sfida di renderla attuale. Come dice Roberto Minotti: "Con la sua capacità, la sua visione, Marcio Kogan ha interpretato lo stile Contemporary americano anni '50 in maniera completamente nuova, con uno spirito assolutamente moderno, lanciandola nel futuro".

La città di Brasilia fu costruita tra il 1956 e il 1960, con Costa responsabile del piano urbanistico, Niemeyer incaricato di progettare gli edifici e Burle il paesaggio. Della città pianificata la collezione di imbottiti Brasilia eredita l’apparente semplicità: la sua vera bellezza, su cui si innestano tocchi preziosi come il palissandro Santos ad avvolgere la seduta imbottita.

L’essenza brasiliana caratterizza anche la struttura della testata di Brasilia Bed, che fa da cornice alla parte imbottita, terminando con due comodini d’appoggio laterali, a mensola o con cassetto, entrambi sospesi.

Superquadra era il nome di alcune aree residenziali della capitale brasiliana, costituite da blocchi di condomini a più piani sorretti da pilotis. Oggi porta il suo nome una famiglia di arredi per diverse destinazioni d’uso, contenitori living, dining, tavoli e complementi caratterizzati dall’abbinamento di materiali diversi, come legno, marmo ed elementi imbottiti.

Marcio Kogan è riuscito a tradurre il suo linguaggio, fatto di attenzione alle forme semplici ma allo stesso tempo alla ricchezza dei dettagli, nei progetti di Brasilia e Superquadra: dalla linee geometriche, essenziali, ma insieme preziose. Un equilibrio che allunga le radici nella storia, ma si rivolge al futuro.